đ«đ· L'ImpĂ©rieuse nel Golfo della Spezia
Nellâottobre 1793, durante la guerra marittima tra Francia e Inghilterra nellâambito della prima coalizione contro la Francia rivoluzionaria, la fregata francese LâImpĂ©rieuse, 36 cannoni e 325 membri di equipaggio, fugge dal porto di Livorno ormai assediato dagli inglesi e cerca rifugio nel golfo della Spezia.
Nei mesi precedenti LâImpĂ©rieuse aveva potuto, se pur con difficoltĂ , operare nel Mediterraneo accompagnando convogli commerciali, ma, quando le operazioni militari si spostano nel Mediterraneo, la flotta inglese alleata con quella spagnola a mano a mano si impadronisce dei punti strategici piĂč importanti e costringe la flotta francese ad una continua ritirata.
Ci sono, perĂČ, due porti di cui gli inglesi non riescono ad impadronirsi, il porto di Genova e quello di Livorno, in quanto sia il governo della Serenissima che quello Granducale si sono dichiarati neutrali.
Mese dopo mese gli anglo-spagnoli si impadroniscono del Mediterraneo. La flotta inglese spesso viola la neutralitĂ ed entra nel porto di Livorno mettendo sempre piĂč in difficoltĂ le navi francesi che ancora vi si trovano.
Dallâestate 1793 LâImpĂ©rieuse Ăš in rada in quel porto e non si azzarda a mettersi alla vela per il timore di essere catturata dalla flotta nemica in arrivo.
Mentre la nave aspetta il momento opportuno per partire, a bordo scoppia un ammutinamento, il capitano viene estromesso; il nuovo comandante, spaventato dal continuo arrivo di navi inglesi davanti al porto, tra cui la nave di Nelson Agamennon, ma soprattutto dalla notizia dell’incursione inglese contro il porto di Genova del 5 ottobre, improvvisamente decide di allontanarsi.
Cerca rifugio nel golfo della Spezia; passa davanti al forte di Santa Maria e si va ad ancorare sulla punta della cala delle Grazie (o del Varignano o del Lazzaretto) contando sulla protezione del Forte, che controlla lâingresso del golfo.
Siccome, perĂČ, giunge la notizia di navi nemiche in arrivo da Genova, durante la notte il comandante porta LâImpĂ©rieuse dentro, anzi in fondo, alla baia delle Grazie.
Non sentendosi al sicuro nemmeno qui e valutando che in un eventuale scontro con le formidabili navi inglesi avrebbe avuto la peggio (da Genova sta arrivando il grande vascello da 74 cannoni HMS Captain, quello su cui verrĂ trasferito Nelson per promozione) prende una decisione estrema: fa scaricare tutto il contenuto dellâ ImpĂ©rieuse in alcuni magazzini del Fezzano, mette in salvo lâequipaggio e fa affondare la nave che si adagia sul basso fondale.
Sopraggiunti gli inglesi il mattino del 12 ottobre, si affiancano alla fregata abbandonata e semiaffondata, la riparano, la mettono in condizione di navigare ed escono dal golfo portandola con sé.
Successivamente la immetteranno nella Royal Navy con il nome di HMS Imperieuse.
Lâequipaggio francese al completo raggiungerĂ Genova, dove verrĂ alloggiato al Lazzaretto e, dopo una complessa trattativa tra il governo di Genova, il console e lâincaricato dâaffari francesi in loco, verrĂ accompagnato al confine e potrĂ ritornare in Francia.
@ Luciana Ferrari